La cocaina liquida, un nuovo metodo per il trasporto della droga, è diventata una delle nuove frontiere del traffico di stupefacenti. Questo innovativo sistema prevede la dissoluzione della polvere di cocaina in alcuni solventi, in modo da renderla meno rilevabile durante il trasporto. Una volta giunti a destinazione, tramite trattamenti chimici specifici, la droga può essere riportata alla sua forma originale.
Questa nuova modalità di trasporto rende la cocaina difficile da individuare, ma allo stesso tempo facile da confondere e trasportare. Un esempio di questa tecnica è stato scoperto dai carabinieri della stazione di Boscoreale, insieme a quelli del nucleo operativo radiomobile di Torre Annunziata, durante un controllo notturno in Via Vittorio Veneto.
Durante il posto di controllo, i militari hanno fermato un’auto con a bordo tre persone. L’uomo seduto sul sedile posteriore, un giovane straniero di origine argentina ma residente in Francia, ha attirato l’attenzione degli agenti. L’uomo non aveva documenti né bagagli, ma solo una busta della spesa contenente una bottiglia di vetro con etichetta di un vino sudamericano.
I carabinieri, incuriositi dalla situazione, hanno accompagnato i tre in caserma per effettuare ulteriori accertamenti. Grazie ai narcotest in dotazione, è stato possibile scoprire che il liquido biancastro presente nella bottiglia non era vino bianco, latte di mandorla o liquore al cocco, ma cocaina. In totale, erano presenti 1,125 litri di stupefacente pronti per essere solidificati e trattati nella sua forma originale.
Il corriere, il 27enne di origine argentina ma residente in Francia, è stato arrestato con l’accusa di detenzione di droga a fini di spaccio. Attualmente si trova in carcere in attesa del processo.
Questo episodio dimostra come il traffico di droga si stia evolvendo, cercando nuovi metodi per eludere i controlli e trasportare la cocaina in modo più sicuro. I carabinieri, grazie alla loro costante vigilanza e professionalità, sono riusciti a sventare questa operazione e ad arrestare il responsabile. La lotta al traffico di droga è una priorità per le forze dell’ordine, che continuano a impegnarsi per garantire la sicurezza e la legalità nel nostro paese.
