I sindacati di categoria del trasporto pubblico locale di Salerno hanno deciso di alzare la voce dopo i recenti episodi di aggressione ai danni dei dipendenti dei mezzi pubblici. Le segreterie regionali e provinciali della FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, UGL-FNA e FAISA-CISA hanno inviato una lettera alla prefettura di Salerno e al consigliere regionale Luca Cascone, chiedendo un incontro urgente per discutere possibili interventi di contrasto a tali episodi.

Tra le richieste dei sindacati, spicca l’acquisto di autobus con cabine guida “blindate” per garantire maggiore sicurezza ai conducenti. Inoltre, si chiede l’attivazione di un sistema di “pronto intervento” utilizzando i dispositivi di geolocalizzazione presenti sui bus regionali, in modo da poter intervenire tempestivamente in caso di aggressione. Si richiede anche un monitoraggio delle tratte per individuare e segnalare alle forze dell’ordine le aree più critiche. Infine, si chiede assistenza legale per il personale aggredito e l’adeguamento del vestiario e delle attrezzature personali.

I sindacati sollecitano una rapida risposta da parte delle istituzioni e delle aziende del settore. In caso contrario, minacciano di avviare le procedure per uno sciopero e una protesta, considerando i gravi eventi che mettono a rischio l’incolumità e la sicurezza dei lavoratori. È necessario garantire un ambiente di lavoro sicuro per tutti i dipendenti del trasporto pubblico locale e mettere in atto misure concrete per prevenire e contrastare le aggressioni. Solo così si potrà garantire un servizio di qualità e tutelare la sicurezza di chi ogni giorno svolge il proprio lavoro a servizio della comunità.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui