La Capitaneria di Porto di Salerno sta utilizzando delle apparecchiature fornite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per tracciare le rotte del veliero Tortuga e del gozzo Aprea Mare al momento della collisione. Tuttavia, saranno fondamentali anche i rilievi che verranno eseguiti sul relitto della piccola barca su cui viaggiava Adrienne Vaughan, la donna deceduta nell’incidente. L’obiettivo è capire se il gozzo guidato da Elio Persico potesse avere un problema tecnico che abbia bloccato i comandi guida.
Secondo il procuratore capo di Salerno, Giuseppe Borrelli, la dinamica della collisione lascia supporre un blocco ai comandi o una disattenzione da parte dello skipper, poiché l’impatto è stato a prua. Le regole del mare stabiliscono che quando due imbarcazioni viaggiano su rotte parallele nella stessa direzione, la barca più veloce deve manovrare di poppa alla barca più lenta, indipendentemente dal fatto se tiene o meno la destra. I primi rilievi effettuati dalla guardia costiera suggeriscono che il gozzo viaggiasse a una velocità superiore a 20 nodi rispetto ai 9 del Tortuga.
Il lavoro tecnico sarà svolto utilizzando sofisticate strumentazioni che tracciano rotte e velocità e che saranno lette da un team di periti nominati dalla procura e dalla difesa di Persico. Saranno considerati anche i dati forniti dal sistema AIS, che trasmette in tempo reale informazioni sulle unità presenti nelle vicinanze. Questi dati verranno confrontati con i sistemi satellitari e altri strumenti della guardia costiera.
Inoltre, sarà importante capire quanto tempo la donna sia stata in acqua viva. Alcuni filmati girati dagli ospiti del Tortuga potrebbero fornire indizi in merito. Si dovrà fare luce anche sulla manovra del gozzo, che sembra abbia fatto marcia indietro dopo l’impatto. Questo potrebbe essere stato causato da un abbrivio, ma i motori erano ancora accesi, il che potrebbe aver causato la morte della donna colpita dalle eliche.
Il marito di Adrienne, Mike White, è ancora ricoverato in ospedale e non ha rilasciato molte dichiarazioni. Su Facebook ha pubblicato una foto di loro insieme, sorridenti e felici, e ha ringraziato gli amici per il loro sostegno. Si attende ancora la convocazione per l’esame autoptico sul corpo della donna.
Le indagini sono ancora in corso per fare luce su tutti i dettagli di questo tragico incidente.