Il bicchiere dei casertani può essere considerato mezzo pieno o mezzo vuoto, a seconda di dove si vive nella città. Negli ultimi anni, l’amministrazione ha compiuto sforzi notevoli per quanto riguarda la manutenzione, specialmente per le strade e l’asfalto. Tuttavia, ci sono ancora molte criticità segnalate dai cittadini, soprattutto per quanto riguarda il verde pubblico.
Una categoria particolarmente sensibile a questa mancanza di cura per il verde pubblico è quella dei runner e dei passeggiatori, la cui presenza è aumentata notevolmente negli ultimi anni. Chi vive nelle borgate tifatine può godere di bellissimi paesaggi e colline dove praticare attività motorie. Chi invece vive in centro si ritrova solitamente attorno alle piste attrezzate, come quella vicino all’istituto per geometri “Buonarroti” o la pista di via Einaudi, di più recente realizzazione, alle spalle dei centri commerciali di via Borsellino. Purtroppo, la pista tra via Buonarroti e via Gallicola risente della mancata manutenzione del verde.
Piante rampicanti sempre più ingombranti, oltre a rappresentare un pericolo per gli alberi, occupano sempre più spazio a scapito dei runner, che devono affrontare anche l’aumento del numero di insetti a causa del caldo e del verde non curato. Anche la pista di via Einaudi era stata invasa dal verde non curato, ma in questo caso è stato l’intervento dei privati, in particolare dell’associazione Celebration, a risolvere la situazione grazie a un accordo con l’amministrazione comunale per la cura del luogo.
I residenti di Centurano, in particolare i frequentatori dell’area verde tra via Mendel e via Pasteur, attendono ancora interventi per risolvere la situazione. Il verde incolto ai bordi della villetta, soprattutto gli alberi non potati, rende difficile la vita agli utenti ostruendo completamente gli accessi pedonali all’interno dell’area. I rami degli alberi necessitano di potatura, poiché oltre a bloccare i passaggi rendono impraticabili anche i viali interni, con rischi per i cittadini.
A San Clemente, l’accesso all’unica area verde comunale attrezzata continua a essere chiuso. Due anni fa erano stati avviati lavori per la realizzazione di campi sportivi e per la riqualificazione dell’area, ma si sono bloccati a causa di questioni burocratiche legate alla proprietà dell’area tra Comune e Diocesi. Su questa questione, c’è molto interesse anche da parte della politica cittadina, con due forze di opposizione (Caserta Decide e Fdi) che esercitano pressioni sull’assessore Massimiliano Marzo e sui consiglieri di zona Raffaele Giovine e Paolo Santonastaso per una riapertura rapida.