BATTIPAGLIA – Rubare in una chiesa. Questo sembrerebbe essere diventato un modo di fare per un senzatetto serbo che vive da anni a Battipaglia. Nella notte tra martedì e mercoledì, il 36enne, identificato solamente con le sue iniziali S.Z., ha compiuto un altro furto nei locali della parrocchia di San Gregorio VII, che rappresenta il cuore religioso del popoloso quartiere di Sant’Anna. Si è introdotto nelle salette dell’oratorio, che si trovano nella piazza antistante, e ha portato via, a spalla, il lavello della cucina. Eran mancavano solo venti minuti alle due di notte: l’uomo credeva di poter agire indisturbato. Tuttavia, i residenti hanno sentito dei rumori insoliti provenire dalla chiesa e hanno subito avvisato il parroco, don Michele Olivieri.
Il sacerdote ha quindi contattato i carabinieri, che sono intervenuti immediatamente. Sul posto è arrivata una pattuglia della Sezione Radiomobile del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Battipaglia, guidata dal capitano Graziano Maddalena. I militari sono stati molto rapidi e hanno colto il senzatetto in flagrante: lo hanno sorpreso mentre stava varcando il cancello di via Manzoni, di fronte alla vecchia sede dell’INPS, trascinando con sé un lavabo in acciaio di grandi dimensioni. I militari hanno effettuato un sopralluogo nei locali della parrocchia, confermando che il mobile era stato portato via da lì, e hanno accompagnato il 36enne in caserma. Ieri mattina, l’uomo è stato deferito in stato di libertà per il reato di furto aggravato. Molto probabilmente, l’uomo voleva impossessarsi del lavello della cucina per poterlo rivendere e guadagnare qualche soldo.