Ancora una volta, ad Ariano Irpino, è stato fatto un terribile e spiacevole ritrovamento di rifiuti abbandonati. Questa volta si tratta di rifiuti speciali, trovati nella località di “Stazione” lungo la strada statale 90 bis.
Sono stati trovati numerosi pneumatici in diversi punti, almeno quindici, e pezzi di auto, tra cui la scocca di un monitor. Tutto è stato gettato sotto il sottopassaggio ferroviario e alcuni pneumatici sono finiti anche nel torrente, che è pieno di molti altri rifiuti di vario genere.
È evidente che si tratta dell’azione di un’azienda che opera nel settore degli pneumatici o di un meccanico. In questi casi, scatta il reato penale per il mancato smaltimento e l’abbandono di rifiuti speciali.
Solo all’inizio della settimana abbiamo segnalato un altro disastro in una zona di campagna di Ariano Irpino, dove qualcuno ha pensato bene di liberarsi dei residui dei lavori di ristrutturazione della propria casa, abbandonando bidoni di vernici, strisce di guaina, sacchi di immondizia, sedie di plastica rotte e persino due vecchi sedili di auto.
È davvero triste vedere come alcuni individui non abbiano alcun rispetto per l’ambiente e per la comunità in cui vivono. L’abbandono di rifiuti speciali è un grave problema che danneggia l’ecosistema e mette a rischio la salute delle persone.
È necessario che le autorità locali intensifichino i controlli e puniscano severamente coloro che commettono questi reati. È anche importante sensibilizzare la popolazione sull’importanza di smaltire correttamente i rifiuti, utilizzando i servizi di raccolta differenziata e portando i rifiuti speciali presso i centri di raccolta autorizzati.
Solo attraverso un impegno collettivo e una maggiore consapevolezza ambientale sarà possibile contrastare il problema dell’abbandono dei rifiuti e preservare il nostro territorio per le future generazioni.
