Effetto crisi sul settore automobilistico del capoluogo. La situazione sta peggiorando e sempre più persone decidono di abbandonare i loro veicoli senza copertura assicurativa. Questa pratica sta diventando sempre più diffusa, con molti proprietari che lasciano i loro mezzi inutilizzati senza avviare le procedure per la demolizione. I numeri parlano chiaro. Solo nel mese di giugno, il Comune di Salerno ha provveduto alla demolizione di 55 veicoli, di cui 38 ciclomotori, che erano stati abbandonati per mesi senza che nessun cittadino si fosse fatto avanti. Questi veicoli sono stati demoliti grazie ad una convenzione con una ditta specializzata. Ma presto verranno demoliti anche altri veicoli abbandonati.
Il comando di polizia locale ha lanciato un appello ai residenti affinché segnalino i casi di auto abbandonate. L’azione di monitoraggio dei caschi bianchi si basa sulle segnalazioni dei cittadini. Ogni mese arrivano decine di richieste di intervento per il recupero di veicoli abbandonati prima di avviare la procedura di rimozione. Negli ultimi mesi sono stati segnalati 162 veicoli abbandonati, di cui 72 auto e 18 sequestri per mancanza di copertura assicurativa. Per altri 42 veicoli, è stato possibile individuare i proprietari. Fino a qualche anno fa, la maggior parte dei veicoli abbandonati veniva trovata nell’area industriale, nelle strade secondarie e nei percorsi nascosti vicino agli stabilimenti. Ma la situazione è cambiata radicalmente e i caschi bianchi hanno ridimensionato il fenomeno. I quartieri della zona orientale sembrano essere risparmiati, mentre i casi di abbandono si concentrano nelle aree collinari, da Giovi a Sant’Eustachio, soprattutto a Brignano e Fratte.
I caschi bianchi, insieme agli ispettori ambientali del Comune, stanno monitorando attentamente queste zone e segnalando eventuali casi di degrado. La presenza di veicoli abbandonati è un segno di degrado che danneggia l’immagine pubblica della città. Le carcasse di auto lasciate invecchiare nel tempo sono un pugno nell’occhio. Ci sono veicoli abbandonati in diverse zone, come un furgone parcheggiato da anni vicino alla stazione di via Vernieri e molte auto vandalizzate con ruote bucate e specchietti smontati tra Brignano e Cappelle Inferiori. Inoltre, il numero di auto inutilizzate a causa dell’impossibilità di pagare l’assicurazione sta aumentando. “Chi non può permettersi di pagare l’assicurazione preferisce restare a piedi”, dicono dalle autorità.
Il dato più preoccupante è il numero di demolizioni effettuate dal Comune: ben 55 nel solo mese di giugno. Dal 2011 al 2019, sono stati demoliti 90 veicoli, di cui 63 senza possibilità di risalire agli intestatari e 27 riconducibili al decesso del proprietario senza eredi. La situazione è quindi allarmante e sono necessarie misure urgenti per contrastare il fenomeno dell’abbandono di veicoli. Solo con l’impegno di tutti, cittadini e autorità, si potrà ridurre il numero di auto abbandonate e migliorare l’aspetto della città.