Questa mattina, a Napoli, i Carabinieri della Compagnia di Sorrento hanno arrestato due giovani napoletani di 24 e 21 anni. L’arresto è avvenuto in seguito all’esecuzione di un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica. La misura cautelare applicata è quella della custodia agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
L’indagine condotta dai Carabinieri ha permesso di scoprire che lo scorso 31 maggio i due arrestati avrebbero truffato una donna anziana di 85 anni a Piano di Sorrento, sottraendole la somma di 6.000 euro. Uno dei truffatori si sarebbe finto il nipote dell’anziana al telefono, chiedendo di pagare 10.000 euro per un pacco postale. Successivamente, un altro complice si sarebbe presentato come corriere delegato per riscuotere la somma. Nel frattempo, uno dei truffatori si sarebbe recato a casa dell’anziana signora e l’avrebbe convinta a consegnare i 6.000 euro in contanti.
L’indagine è stata condotta attraverso l’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona e l’attività investigativa diretta e indiretta. Grazie a ciò, è stato possibile identificare con alta probabilità i responsabili della truffa tra i due arrestati. Uno dei truffatori è stato riconosciuto attraverso una foto.
Questa operazione dei Carabinieri dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare le truffe e tutelare i cittadini dagli abusi. È importante che la popolazione sia consapevole di queste dinamiche criminali e sappia come difendersi. È fondamentale non fornire mai dati personali o bancari al telefono e diffidare delle richieste di denaro sospette. In caso di dubbio, è sempre meglio consultare le forze dell’ordine o un avvocato.
L’arresto di questi due giovani rappresenta un passo avanti nella lotta contro la criminalità e una speranza per le vittime di truffe simili. Si auspica che la giustizia faccia il suo corso e che i responsabili vengano puniti adeguatamente. Inoltre, è importante che la società si sensibilizzi su questi temi e si adoperi per prevenire e contrastare le truffe, affinché nessun altro cittadino cada vittima di queste ingannevoli pratiche criminali.
