Giorgia Meloni al Parco Verde di Caivano: un incontro denso di tensione

Questa mattina, la presidente Giorgia Meloni si è recata al Parco Verde di Caivano, in seguito all’episodio di violenza sessuale che ha colpito due bambine del luogo. Una folla ha atteso l’arrivo della premier e, purtroppo, molti hanno iniziato a insultarla.

Il parroco di Caivano, Don Maurizio Patriciello, aveva chiesto l’intervento di Meloni sul territorio. Anche la madre di una delle bambine violentate aveva espresso il suo desiderio di poter parlare con la presidente, chiedendo interventi tempestivi per la sicurezza dei residenti del Parco.

Numerosi cittadini si sono precipitati sul posto per incontrare la premier e, al suo arrivo, molti hanno iniziato a coprirla di insulti. Sono stati gridati frasi come “assassina, vergognati” e “assassina, vai via”. Altri, approfittando della situazione, hanno manifestato il loro disagio economico chiedendo lavoro e un’occupazione onesta.

La Meloni aveva annunciato il suo arrivo a Caivano con l’intento di bonificare l’area e garantire maggiore sicurezza alla popolazione. Aveva dichiarato che il centro sportivo, dove si sarebbero consumate le violenze, sarebbe stato ripristinato e reso funzionante il prima possibile.

Dopo una sosta nella chiesa San Paolo Apostolo, la Meloni si è recata alla scuola superiore Francesco Morano, dove ha tenuto un incontro privato con Don Patriciello per discutere del futuro del Parco Verde e delle soluzioni da mettere in atto.

Il parroco ha dichiarato ai giornalisti che entro la primavera del 2024 il centro sportivo di Caivano tornerà ad essere funzionante. Ha sottolineato che mancano pochi mesi alla primavera del 2024 e che si spera che la promessa venga mantenuta. Ha anche aggiunto che, se le promesse non verranno mantenute, la popolazione saprà anche fischiare.

L’incontro tra la Meloni e i cittadini di Caivano è stato denso di tensione e di emozioni forti. Speriamo che le parole della premier si trasformino in azioni concrete per garantire la sicurezza e il benessere di questa comunità colpita da un grave episodio di violenza.

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