Nelle indagini sulla morte del giovane musicista Giovanbattista Cutolo, sono coinvolti tre amici maggiorenni del 17enne assassino reo confesso. Le autorità stanno cercando di capire quale sia stato il loro effettivo coinvolgimento nella vicenda. Il minore ha infatti dichiarato che la pistola con cui ha sparato e ucciso il musicista gli sarebbe stata passata dalle persone che erano con lui. Questa testimonianza è ora al centro delle indagini condotte dalla polizia e dalla procura.
L’autopsia sul corpo di Giovanbattista Cutolo si terrà lunedì nel secondo policlinico di Napoli. Il giovane musicista è stato ucciso con tre colpi di pistola durante una rissa tra giovani scoppiata il 31 agosto scorso in piazza Municipio a Napoli, a causa di uno scooter parcheggiato male. L’esame sarà eseguito dai consulenti nominati dalla Procura dei Minorenni di Napoli, che sta indagando sulla tragedia insieme alla Procura di Napoli, la quale si occupa di delineare il ruolo svolto dai tre maggiorenni facenti parte del gruppo del 17enne che ha sparato a Cutolo.
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