Ianniello, presidente dell’Ordine dei medici, sottolinea l’importanza della prevenzione dell’assunzione di alcol sin dalla quarta elementare. Secondo lui, bere a 14 anni provoca danni irreparabili e gravi, ma purtroppo ancora non se ne comprende la gravità. I controlli delle forze dell’ordine sono fondamentali, ma il problema dell’assunzione di alcol tra i giovani è serio e va affrontato in modo più ampio. Tra i 14 e i 17 anni, l’alcol diventa ancora più tossico per il corpo, in quanto gli organi come il fegato e il pancreas non hanno ancora sviluppato tutti gli enzimi necessari per metabolizzarlo. Ciò può causare gravi problemi al sistema nervoso centrale e periferico, aumentando i casi di depressione, ansia e difficoltà di valutazione delle situazioni reali. Inoltre, aumentano anche gli incidenti stradali. Secondo Ianniello, la prevenzione è l’arma migliore e dovrebbe iniziare sin dalle scuole elementari anziché limitarsi alle superiori. In collaborazione con la Polizia di Stato e il Questore di Benevento, è stata avviata una campagna di prevenzione contro l’assunzione di alcol anche per chi si mette alla guida. Tuttavia, la prevenzione deve partire dalle famiglie e dalle scuole, e dovrebbe iniziare già dalla quarta elementare. Ianniello sottolinea che è possibile ottenere buoni risultati di prevenzione iniziando sin da quell’età, poiché purtroppo il consumo di alcol avviene sempre più precocemente tra i giovani. La prevenzione deve diventare parte integrante della vita quotidiana, a partire dalla famiglia e dalla scuola.