Il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, è stato costretto a firmare un’ordinanza che vieta la balneazione nel tratto di mare antistante Marina Grande e tra il molo di Marina Piccola e la Villa Pompeiana. Questa decisione è stata presa in seguito alle analisi effettuate dall’Arpac sui campioni di acqua di mare prelevati la scorsa settimana. Considerando la mancanza di piogge nelle ultime settimane, gli uffici comunali hanno allertato i tecnici della Gori per individuare eventuali problemi nel sistema fognario.
L’ordinanza potrebbe essere revocata in caso di risultati favorevoli nelle prossime analisi delle acque. Questa non è la prima volta che si è verificato un allarme per la qualità dell’acqua a Sorrento. A metà luglio, è stato vietato temporaneamente il bagno a Marina Grande a causa dei risultati negativi dei test condotti dall’Arpac. Tuttavia, pochi giorni dopo, un nuovo test ha dimostrato che non c’erano più rischi per i bagnanti e quindi l’ordinanza è stata revocata.
Dopo due mesi, il divieto temporaneo è stato ripristinato a causa dei nuovi risultati negativi dei test. L’ordinanza è stata emessa per proteggere la salute dei bagnanti in un’area marina dove sono stati riscontrati valori che giustificano il divieto di balneazione. Questa situazione si verifica in un settembre caratterizzato da un alto afflusso di turisti a Sorrento, in attesa dei risultati dei nuovi test nei prossimi giorni.