Clemente Mastella, il sindaco della città, ha deciso di adottare una linea dura per proteggere e mantenere in buono stato corso Garibaldi, considerato da sempre il salotto buono e il biglietto da visita della città. Il sindaco intende essere inflessibile nei confronti di chi trasgredisce i divieti. In particolare, vuole evitare che biciclette, anche elettriche, monopattini e persino moto o vespe continuino a percorrere il corso o via Traiano. Considera questa situazione intollerabile, così come la sosta di furgoni o camion di ditte varie negli orari non consentiti. Il sindaco vuole porre fine a queste violazioni perché oltre al pericolo che corrono i pedoni, tra cui bambini, anziani, donne e famiglie intere, si danneggia l’immagine della strada principale della città. Il sindaco fa appello al buonsenso dei cittadini affinché rispettino le regole e invita tutte le forze dell’ordine ad agire. Personalmente, quando si trova nel corso e vede persone in bicicletta o monopattino, si impegna a fermarli e farli scendere. Chiede anche ai cittadini e ai negozianti della zona di fare lo stesso per scoraggiarli, oltre ad annunciare l’adozione di sanzioni e maggiori controlli. Invita tutti a collaborare per mantenere la città e il corso belli, come tutti ci invidiano.

Sono in arrivo diverse novità a breve termine. Proprio ieri pomeriggio si è tenuta una riunione d’urgenza presso gli uffici dell’assessorato al traffico, alla quale hanno partecipato l’assessore Attilio Cappa, il vice sindaco Francesco De Pierro, il comandante della polizia municipale Fioravante Bosco e il dirigente comunale Maurizio Perlingieri. Durante la riunione si è fatto il punto della situazione e si è discusso delle misure da adottare in aggiunta alle ordinanze già emesse negli anni precedenti. Come primo passo, l’assessore al traffico ha annunciato che è stato dato l’incarico a un’azienda specializzata di aggiornare la segnaletica stradale non solo all’inizio e alla fine del corso, ma anche in tutti i vicoli adiacenti. A breve inizieranno i lavori per avere tutti i segnali necessari per punire le violazioni. Sarà anche necessario sensibilizzare la cittadinanza. In particolare, è prevista una sorveglianza speciale nella parte alta del corso, che è vincolata dall’Unesco e dove ci sono diverse strutture di importanza storica. Su richiesta del sindaco, per garantire che i divieti vengano effettivamente rispettati e che i trasgressori vengano sanzionati, sarà istituito un servizio di controllo da parte di almeno un vigile urbano che sarà presente ininterrottamente dalla mattina alla sera. Nonostante il problema dell’organico, il comandante Bosco ha assicurato che a breve sarà istituito anche questo servizio. Le modalità saranno stabilite successivamente. Non è escluso che inizialmente operino più vigili. Si sta valutando anche la fattibilità di una proposta avanzata di recente da alcuni cittadini: l’istituzione di una pista ciclabile esclusiva per biciclette non elettriche, che non vanno veloci, in modo da poter attraversare il corso senza creare pericoli o problemi per i numerosi pedoni, con un eventuale divieto nelle ore serali nei giorni prefestivi e festivi, quando c’è maggiore afflusso di persone.

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