Il vandalismo continua a colpire il celebre colonnato di piazza del Plebiscito a Napoli. Le scritte, i tag e i simboli realizzati con vernice rossa stanno imbrattando i preziosi marmi neoclassici. Le scritte si sovrappongono e ci sono di tutto, anche richiami sessuali.
Questa piaga del vandalismo ha preso di mira ancora una volta le mura della Basilica reale pontificia di San Francesco di Paola di Piazza del Plebiscito. Nonostante la presenza di telecamere di sicurezza puntate sulla piazza, il vandalismo non si ferma. Il deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, insieme all’esponente di Europa Verde della Municipalità, Benedetta Sciannimanica, hanno denunciato più volte questa situazione spiacevole e hanno chiesto l’intervento della Soprintendenza per la rimozione dei graffiti. Purtroppo, al momento, la richiesta è rimasta inascoltata.
È davvero triste vedere come un luogo così importante e simbolo della città di Napoli venga deturpato da atti vandalici. Il colonnato di piazza del Plebiscito è un patrimonio culturale e artistico di inestimabile valore e meriterebbe il massimo rispetto. Speriamo che le autorità competenti intervengano al più presto per ripulire e proteggere questo luogo così prezioso.
Il vandalismo è un problema diffuso in molte città italiane e non solo. È un atto di mancanza di rispetto verso la collettività e la bellezza del nostro patrimonio culturale. È importante che tutti noi ci impegniamo a promuovere una cultura del rispetto e della salvaguardia dei beni comuni. Solo così potremo preservare e valorizzare la nostra storia e la nostra identità.
Inoltre, è fondamentale che vengano adottate misure di prevenzione e sorveglianza più efficaci per contrastare il vandalismo. Le telecamere di sicurezza sono un primo passo, ma è necessario un impegno concreto da parte delle istituzioni per garantire la tutela e la conservazione dei nostri tesori artistici.
Speriamo che le autorità competenti prendano al più presto provvedimenti per ripristinare l’integrità del colonnato di piazza del Plebiscito e per punire coloro che si rendono responsabili di atti vandalici. La bellezza della nostra città e del nostro patrimonio culturale meritano di essere salvaguardati e preservati per le generazioni future.