Borrelli: “Chi ruba a chi salva vite è un reietto. Punizione durissima per dare un esempio

A Napoli il personale sanitario è nuovamente vittima dei delinquenti. Oggi è stato commesso un furto all’interno di un’autoambulanza del 118 mentre gli operatori stavano soccorrendo una giovane donna. L’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” ha dato notizia dell’accaduto.

“Stamane alle ore 6:00 un’ambulanza del 118 di Napoli (postazione di Piazza Municipio) viene allertata per una giovane ragazza in stato di ebrezza alcolica a via Toledo a Napoli. Come di consueto, l’equipaggio scende in strada per soccorrere la paziente a pochi metri dal mezzo di soccorso… l’autista soccorritore, una volta tornato al posto di guida, fa l’amara scoperta; qualcuno aveva rubato il suo zaino personale. In questi minuti l’equipaggio è alla questura di Via Medina per sporgere regolare denuncia.

Chiediamo alla ASL Napoli 1 Centro di interrogare le telecamere del mezzo di soccorso al fine di individuare il colpevole. Il nostro appello al “mariuolo” di turno: “porta lo zaino con il suo contenuto alla questura di via Medina entro oggi, tanto all’interno non hai trovato oggetti di valore, ma solo documenti indispensabili per un lavoratore che ha l’unica colpa di aiutare gli altri!” L’autista soccorritore non potrà tornare a casa dopo 12 ore di lavoro perché nello zaino c’erano le chiavi della macchina”.

“Si tratta dell’ennesimo episodio vergognoso che condanniamo senza se e senza ma” – commenta il deputato dell’alleanza Verdi-sinistra Francesco Emilio Borrelli – “Rubare è già di per sé qualcosa di indegno, farlo a chi si prodiga per salvare vite umane è da reietti. Ci auguriamo che il ladro venga presto individuato e punito duramente, per dare un esempio. Al personale sanitario va la nostra totale e più sincera solidarietà.”

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui