Gli artificieri dell’Esercito del 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta sono intervenuti nel Bosco di San Vito sul Monte Tifata, nel Casertano, per rimuovere un ordigno bellico inesploso. L’operazione è stata coordinata dalla prefettura di Caserta e ha visto la partecipazione dei militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Caserta, dell’ambulanza della Croce Rossa Italiana e del personale della Polizia Municipale.

L’ordigno bellico, una granata di artiglieria da 88 millimetri di nazionalità inglese, è stato trovato dai militari dell’Arma nei giorni scorsi. Per garantire la sicurezza di tutti, la granata è stata trasportata presso una cava di calcare dismessa nel comune di Casagiove, dove è stata fatta brillare in modo controllato.

La presenza di un ordigno bellico attivo rappresentava un pericolo per la popolazione e per l’ambiente circostante, motivo per cui è stata necessaria un’operazione di bonifica. Grazie all’intervento degli artificieri dell’Esercito, l’ordigno è stato rimosso in sicurezza e fatto brillare senza causare danni.

L’operazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra diverse forze dell’ordine e organizzazioni, che hanno contribuito a creare una cornice di sicurezza per garantire il successo dell’intervento. La presenza dell’ambulanza della Croce Rossa Italiana medicalizzata e del personale della Polizia Municipale ha permesso di gestire eventuali emergenze mediche e di mantenere l’ordine sul posto.

La rimozione e la distruzione degli ordigni bellici inesplosi è un’attività delicata e pericolosa, che richiede competenze specifiche e attrezzature adeguate. Gli artificieri dell’Esercito del 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta sono addestrati per affrontare queste situazioni e garantire la sicurezza di tutti.

L’intervento nel Bosco di San Vito sul Monte Tifata rappresenta un esempio di come le forze dell’ordine italiane siano impegnate nella tutela della sicurezza pubblica e nella bonifica di aree potenzialmente pericolose. Grazie alla loro professionalità e alla collaborazione tra diverse organizzazioni, è possibile garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini.

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