Il sequestro a Sant’Angelo dei Lombardi
La Casa di Reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi ha subito un importante sequestro di droga e telefoni cellulari. A dare la notizia è stato il Segretario Regionale dell’OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria), Vincenzo PALMIERI.
Questa mattina, durante la scrupolosa sorveglianza del Poliziotto addetto alla Sala Regia della Casa di Reclusione, è stata individuata la sospetta presenza di un pallone in una zona dell’intercinta, distante dal Campo Sportivo ma adiacente alla strada pubblica. L’intuito e i sospetti si sono rivelati fondati, poiché la Polizia Penitenziaria, con il supporto della Sorveglianza Generale in servizio, è intervenuta sul posto e ha recuperato il pallone, che si è rivelato sorprendentemente pesante.
Non appena è stato aperto, sono stati rinvenuti tre telefoni cellulari di tipo smartphone, insieme a relativi accessori per la ricarica, oltre a tre panetti di hascic, per un totale di 300 grammi.
Il Consigliere Nazionale dell’OSAPP, Emilio FATTORELLO, è intervenuto sulla questione, mettendo in evidenza le continue richieste di aumento del personale per i servizi istituzionali, al fine di garantire una sorveglianza adeguata all’interno delle strutture penitenziarie, a beneficio dell’ordine e della sicurezza pubblica.
A causa dell’assenza di risposta da parte dell’Amministrazione, l’OSAPP ha scelto di non sottoscrivere l’Accordo Quadro Nazionale (AQN), ritenuto inefficace dopo vent’anni, senza nemmeno menzionare l’inadeguata integrazione del personale all’interno del Corpo di Polizia Penitenziaria.
L’OSAPP desidera esprimere la sua gratitudine e il suo plauso ai colleghi della Casa di Reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi, che, nonostante le condizioni precarie, continuano a garantire la legalità e la sicurezza nelle strutture penitenziarie.