Quindici persone, tra cui il sindaco di Quindici, Eduardo Rubinaccio, saranno processate per falso in atto pubblico. La decisione è stata presa dal Giudice per l’Udienza Preliminare del Tribunale di Avellino, Francesca Spella, dopo le indagini condotte sul presunto falso residenziale nel comune di Quindici. Questa falsa residenza avrebbe avuto un impatto significativo sulla vittoria di Rubinaccio nelle elezioni amministrative del 2020.
L’inchiesta si è concentrata su sei individui, la maggior parte dei quali provenienti dalla provincia di Napoli, che avevano dichiarato una nuova residenza nel comune di Quindici e si erano temporaneamente trasferiti in una casa messa a disposizione dal sindaco. Successivamente, questi stessi individui si sono trasferiti nuovamente nei loro comuni d’origine alcuni mesi dopo le elezioni. L’inchiesta è stata avviata in seguito a una denuncia presentata poco dopo le elezioni, quando Rubinaccio aveva vinto con un margine di 94 voti rispetto al suo avversario.
Il processo inizierà il 6 marzo dell’anno successivo davanti al giudice del Tribunale di Avellino, Fabrizio Ciccone. Sarà durante questo procedimento che si determinerà l’esito delle accuse di falso in atto pubblico rivolte alle persone coinvolte, tra cui l’attuale sindaco di Quindici.
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