Il Giudice Monocratico del Tribunale di Benevento ha assolto Vincenzo D’Onofrio, di 55 anni, di Arpaia, già custode del cimitero di Arpaia, accogliendo la tesi degli Avvocati Vittorio Fucci e Cosimo Servodio. D’Onofrio era stato arrestato nel settembre del 2022 per i reati di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, in particolare ai danni dei Carabinieri che si erano recati presso la sua abitazione per notificargli un atto di confisca di un autoveicolo. Per evitare la notifica, D’Onofrio aveva preso un grosso coltello dalla cucina, minacciando i Carabinieri e anche di autolesionarsi. Successivamente, era fuggito dall’abitazione e si era avvicinato all’autovettura che doveva essere sequestrata, rivolgendo agli agenti una serie di offese e minacce. Durante l’udienza di convalida, D’Onofrio era stato scarcerato. Il Giudice Monocratico, tenendo conto anche dello stato di capacità mentale di D’Onofrio, ha emesso la sentenza di assoluzione, accogliendo la tesi difensiva degli Avvocati Fucci e Servodio.