Nel comune di Sturno, in provincia di Avellino, sono state denunciate tre persone dai Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano per il reato di riciclaggio. Questa operazione rientra in una più ampia strategia di controllo del territorio messa in atto dalle forze dell’ordine.
In particolare, la Procura della Repubblica ha deferito due fratelli di Sturno per “Riciclaggio in concorso” dopo una perquisizione effettuata presso la loro abitazione. Entrambi erano già noti alle Forze dell’Ordine. Durante la perquisizione, i militari hanno sequestrato due targhe di autoveicoli che erano state occultate all’interno di un box.
Dopo ulteriori approfondimenti, è emerso che queste targhe erano state abbinati a vetture già demolite e intestate a soggetti irreperibili. Questa azione preventiva ha portato anche all’intercettazione di un furgone considerato sospetto lungo le strade di Sturno. Dalle informazioni del database, è stato scoperto che il furgone era dotato di targhe rubate. Saranno effettuati ulteriori accertamenti sul telaio del veicolo, che intanto è stato sottoposto a sequestro.
Il conducente del mezzo, un 46enne pregiudicato originario della provincia di Benevento, è stato denunciato per riciclaggio ed alterazione dei dati identificativi del veicolo. Inoltre, data la gravità delle sue azioni e la sua ingiustificata presenza a Sturno, è stato proposto l’emissione del Foglio di Via Obbligatorio.
Questa operazione dei Carabinieri dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il riciclaggio e la criminalità organizzata sul territorio. Grazie a queste azioni di prevenzione e controllo, si può sperare in una maggiore sicurezza e legalità nella zona di Sturno e nelle province di Avellino e Benevento.