Arrestato un 55enne per atti persecutori e danneggiamento
Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Benevento hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare personale nei confronti di un 55enne della provincia di Benevento. L’uomo è gravemente indiziato del reato di atti persecutori e danneggiamento.
Le indagini sono state avviate a seguito della denuncia-querela presentata dalla vittima presso la Questura di Benevento il 12 agosto 2023. La donna ha lamentato di essere stata vittima di condotte moleste e minacciose da parte dell’indagato, con cui aveva avuto una relazione sentimentale durata circa quattro anni e terminata un anno prima.
Le molestie sono iniziate quest’estate, quando la donna ha trovato dei bigliettini sulla sua auto in cui l’uomo le chiedeva insistentemente di tornare con lui. Successivamente, ha ricevuto numerose telefonate e messaggi con lo stesso scopo. In seguito, l’uomo ha appreso dell’esistenza di una nuova relazione della vittima e si è recato a casa sua, bussando ripetutamente alla porta e pronunciando gravi minacce.
Non ottenendo risposta, l’uomo ha deciso di prendere di mira l’auto del nuovo compagno della vittima, danneggiandone la carrozzeria e gli specchietti retrovisori. Ha anche minacciato il nuovo compagno, lasciando un biglietto sulla sua auto, proprio il giorno dopo che questa aveva subito danni agli pneumatici.
Le condotte descritte hanno causato alla donna un grave stato di ansia e paura, portandola a cambiare le sue abitudini di vita e a vivere altrove per un po’ di tempo. Inoltre, ha ridotto la frequenza e la durata delle sue uscite da sola per paura dell’indagato.
Le indagini, rapide e meticolose, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di reato a carico dell’indagato. Il GIP presso il Tribunale di Benevento, accogliendo la richiesta della Procura, ha emesso un provvedimento che impone all’indagato il divieto di avvicinamento alla persona offesa, mantenendo una distanza minima di 500 metri.
Va precisato che questa misura cautelare è stata disposta durante le indagini preliminari e può essere oggetto di impugnazione. Inoltre, l’indagato è considerato innocente fino a sentenza definitiva.