Negli ultimi giorni, i Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi hanno intensificato i controlli sul territorio, aumentando il numero di uomini e mezzi impiegati durante tutto il giorno, anche nelle zone più isolate.
I principali obiettivi sono contrastare i reati predatori, come truffe e furti in abitazione, e monitorare le aree frequentate dai giovani. Sono state impiegate decine di pattuglie sia di giorno che di notte, soprattutto nei comuni di Lioni, Sant’Angelo dei Lombardi e Morra De Sanctis, sia nei centri abitati che lungo le strade meno frequentate.
Sono state controllate oltre 250 persone e fermati circa 200 veicoli. Si è prestata particolare attenzione ai soggetti provenienti da altri comuni, che non sono stati in grado di giustificare la loro presenza sul territorio. Sono state effettuate ispezioni e perquisizioni dove ci sono stati dei sospetti.
Un 19enne di origini marocchine, con diversi precedenti giudiziari, è stato denunciato per “tentato furto aggravato e danneggiamento”. È stato responsabile di aver cercato, senza successo, di rubare prodotti e denaro da alcuni distributori automatici di canapa legale a Lioni. Non è servito a niente che abbia cercato di coprire le sue tracce danneggiando il sistema di videosorveglianza: l’ultimo frame registrato è stato sufficiente ai Carabinieri per identificarlo.
Un 42enne e un 49enne di Napoli sono stati proposti per l’applicazione del Foglio di Via Obbligatorio dal comune di Morra De Sanctis. Probabilmente sono stati colti poco prima di commettere una truffa e sono stati identificati e controllati da una pattuglia di Carabinieri che li ha notati parlare attraverso la cancellata di una casa con un anziano signore del posto, cercando di convincerlo a farli entrare. I due uomini si sono giustificati dicendo di essere venditori ambulanti di pentole, ma sono risultati privi di licenza dopo un’interrogazione immediata al Database della Polizia, in cui sono emersi numerosi precedenti per truffa, soprattutto ai danni di persone anziane.
Per un 27enne di Lioni, trovato in possesso di una piccola quantità di hashish, è stata fatta una segnalazione alla Prefettura di Avellino ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90.
Sono state elevate diverse contravvenzioni al Codice della Strada, principalmente per condotte di guida pericolose.
L’attività di contrasto ai reati predatori svolta dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino è costante e si estende sia nei centri urbani più popolati che nelle aree più isolate. È fondamentale il contributo dei cittadini nel segnalare tempestivamente al numero di emergenza 112 auto e persone sospette. La stretta collaborazione tra le Forze dell’Ordine e la cittadinanza è il miglior strumento di prevenzione dei reati.
