Il Metrò del Mare, il servizio di collegamento marittimo che ha collegato alcuni porti del Cilento con Capri, ha avuto un costo elevato di oltre 9 mila euro al giorno. Il Codacons Cilento ha richiesto alla Regione Campania di rendere noto il resoconto dei costi del servizio, che è stato effettuato dal vettore Caremar. Secondo quanto riportato da “La Città”, il vettore ha ricevuto un compenso di 127.197 euro per il servizio, che è stato utilizzato da un totale di 1.320 viaggiatori.
Durante il periodo dall’8 al 25 agosto, il servizio ha collegato solo quattro porti: Sapri, Palinuro, Acciaroli e Castellabate. Quest’ultimo è stato raggiunto dopo vari tentativi andati a vuoto. Altri porti, come Agropoli, che solitamente sono inclusi nel Metrò del Mare estivo, sono stati esclusi a causa di problemi di pescaggio, insabbiamento e presenza di posidonia. Tra i porti esclusi ci sono Casal Velino, Pisciotta e Camerota.
Questi dati evidenziano il costo elevato del servizio e la limitata copertura territoriale. Il Codacons Cilento ha sollecitato la Regione Campania a fornire maggiori informazioni sui costi e a valutare la possibilità di includere altri porti nel servizio. Inoltre, è necessario affrontare i problemi di pescaggio, insabbiamento e presenza di posidonia che hanno causato l’esclusione di alcuni porti, al fine di garantire una maggiore accessibilità e fruibilità del Metrò del Mare.
