La Polizia Ferroviaria del Compartimento per la Campania ha reso noto il bilancio delle attività svolte dal 9 al 15 ottobre. Durante questo periodo, sono state arrestate 1 persona e denunciate altre 6, mentre più di 9.000 persone sono state controllate nelle principali stazioni e a bordo dei treni.

La Polizia Ferroviaria ha posto particolare attenzione alla repressione dei reati predatori, che spesso hanno come vittime turisti ignari. Uno dei casi più significativi è avvenuto venerdì 13 ottobre, quando il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania ha arrestato in flagranza un cittadino marocchino pluripregiudicato di 27 anni, accusato di rapina impropria.

I poliziotti in borghese, all’interno della stazione di Napoli Centrale, hanno notato l’uomo che si aggirava con fare sospetto, scrutando persone e bagagli. Approfittando della ressa di persone che affollavano il marciapiede esterno alla stazione, l’uomo ha aperto la cerniera dello zaino di un turista e ha sfilato il portafogli. I poliziotti sono intervenuti, nonostante un tentativo di fuga e violenza da parte dell’arrestato, e lo hanno tratto in arresto. La refurtiva è stata restituita alla vittima.

L’arrestato è stato associato presso le camere di sicurezza della Questura locale in attesa del giudizio direttissimo, che si è concluso con l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari per 2 anni.

Durante la scorsa settimana, la Polizia Ferroviaria ha anche effettuato mirati controlli in depositi di materiali ferrosi al fine di contrastare i furti di cavi di rame contro le Ferrovie dello Stato. I poliziotti del Compartimento Polizia Ferroviaria Campania hanno controllato due depositi, uno a Casagiove (CE) e l’altro a Scafati (SA).

Nel deposito di Caserta sono stati rinvenuti circa 400 kg di rame, per i quali l’amministratore non ha giustificato la provenienza. Il materiale è stato sequestrato e l’amministratore, un 45enne di Caserta, è stato denunciato per gestione illecita di rifiuti.

Analogamente, nel deposito di Scafati i poliziotti hanno trovato 24 kg di rame, riconosciuti successivamente da Trenitalia come di loro proprietà. In questo caso, l’amministratore, un 39enne di Salerno, è stato denunciato per il reato di ricettazione.

L’attività svolta dalla Polizia Ferroviaria del Compartimento per la Campania ha contribuito a contrastare i reati predatori e i furti di cavi di rame, garantendo maggiore sicurezza per i turisti e per gli utenti dei treni.

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