Il cantante neomelodico Tony Colombo e sua moglie, Tina Rispoli, sono stati arrestati oggi con l’accusa di essere il braccio commerciale della muva holding camorra di Secondigliano. Secondo la direzione distrettuale antimafia di Napoli, i due sono accusati di concorso esterno al clan Di Lauro, in particolare al nuovo boss Vincenzo Di Lauro. Tony Colombo è noto nel panorama della musica neomelodica, mentre sua moglie è la vedova del boss scissionista Gaetano Marino, ucciso in un agguato nel 2012. L’accusa sostiene che il cantante e sua moglie avrebbero finanziato le attività economiche legali del clan Di Lauro, come la commercializzazione di abbigliamento e prodotti alimentari e di bibite. Si sospetta anche il coinvolgimento nel contrabbando di sigarette e nel traffico di droga. In particolare, si è ricostruito il loro ruolo nell’acquisto di 30 tonnellate di tabacco dall’Est Europa per produrre sigarette illegali con marchio contraffatto in una fabbrica abusiva ad Acerra. Tony Colombo stava tenendo una serie di concerti al teatro Troisi di Napoli e si esibiva anche a Milano il prossimo 21 ottobre.
