Serata di paura nell’Istituto penale per minorenni di Airola, nel Beneventano. Un detenuto minorenne italiano, con problemi psichiatrici e già recidivo, ha incendiato la sua cella. Fortunatamente, gli agenti della Polizia Penitenziaria sono intervenuti tempestivamente per domare le fiamme e i giovani detenuti sono stati fatti uscire dai reparti per raggiungere un luogo sicuro. Inoltre, altri due detenuti hanno tentato di evadere, ma sono stati fermati dagli agenti. Durante la serata, un detenuto straniero ha aggredito un poliziotto, ma grazie all’intervento dei colleghi non ci sono state conseguenze gravi. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i carabinieri. Due detenuti sono stati trasportati in ospedale per inalazione di fumo. La cosa più preoccupante è la presenza di sette detenuti con scabbia, una malattia contagiosa e aggressiva. Il sindacato della Polizia Penitenziaria chiede che tutto il personale in servizio venga sottoposto a controlli per evitare il contagio. Il sindacato denuncia anche il sovraffollamento delle carceri e la mancanza di misure preventive per il personale e i detenuti. È una situazione problematica che mette a rischio la sicurezza e l’incolumità del personale penitenziario. Si chiede ai vertici del Dipartimento per la Giustizia minorile e di Comunità di prendere urgenti misure di profilassi per il personale e i detenuti.
