Benevento. Undici persone coinvolte in un’inchiesta sulla presunta emissione di fatture per operazioni inesistenti sono state identificate dal pm Giulio Barbato e dalla Guardia di Finanza. Tra gli indagati figurano Gheorghe Alin Ene, 42 anni, di Montesarchio, Claudio Simeone, 53 anni, Giovanni Luciano, 57 anni, di Forio d’Ischia, Silvio Stella, 51 anni, di Montesarchio, Alessia Thay Stella, 35 anni, di Milano, Giacomino Grimaldi, 46 anni, di Montesarchio, Luciano Nardone, 63 anni, di Montesarchio, Alberto Pittoni, 58 anni, di Vietri di Potenza, Fabio Iannella, 41 anni, di Montesarchio, Gianfranco Maione, 40 anni, di Montesarchio, e Carmine Borreca, 28 anni, di Cervinara. Quest’ultimo è accusato solo di favoreggiamento ed è difeso dagli avvocati Claudio Barbato, Guido Principe, Fabio Russo Vittorio Fucci, Isidoro Taddeo, Togo Verrilli e Carmelo Sandomenico.
I militari stanno indagando sulla presunta emissione di fatture per operazioni inesistenti relative alla gestione di due imprese, una nel settore edile e una nel settore della cartoleria. Le imprese, seppur apparentemente operative, non hanno presentato alcuna dichiarazione fiscale per gli anni 2019 e 2020, nonostante abbiano emesso numerose fatture a favore di un numero limitato di ditte operanti nei settori dell’elaborazione dati, della fabbricazione di porte e finestre, della gestione commerciale di beni immobili, della promozione pubblicitaria, dell’installazione di impianti elettrici, della realizzazione e del completamento di edifici e dell’abbigliamento.
La Procura aveva richiesto misure cautelari e sequestro dei beni per dieci degli indagati (escluso Borreca), ma la richiesta è stata respinta dal Gip. Il pm ha presentato un appello contro questa decisione e la questione sarà discussa a Napoli nelle prossime settimane. Tuttavia, la richiesta di sequestro dei beni è stata respinta dal Tribunale di Benevento.
Gli indagati hanno venti giorni di tempo per depositare memorie o richiedere l’interrogatorio. Successivamente, il pm valuterà se avanzare richiesta di rinvio a giudizio.
