Paziente con pistola in ospedale: la denuncia arriva dal pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Napoli. Un uomo, vestito casualmente con pantaloni sportivi, scarpe da ginnastica, cappellino da baseball e t-shirt, indossava anche una mascherina ffp2 sul volto. Tutto sembrerebbe normale se non fosse per il dettaglio che ha attirato l’attenzione di un altro paziente: l’uomo aveva una pistola in vita, ben visibile.
La segnalazione è stata inviata al deputato Francesco Emilio Borrelli, che ha ricevuto un video che testimonia la scena. Il paziente che ha assistito a tutto ciò si chiede se sia normale che un vigilante armato, anche se fuori servizio, possa girare in questo modo all’interno di un pronto soccorso. È evidente il pericolo che ciò può comportare, soprattutto se consideriamo che il pronto soccorso è spesso affollato e che, purtroppo, la tensione può salire facilmente.
L’episodio si è verificato il venerdì scorso alle 15:25 presso l’ospedale San Paolo. Borrelli ha immediatamente segnalato il fatto alla direzione generale dell’ospedale, chiedendo verifiche e chiarimenti. È necessario capire se la segnalazione sia corretta, se l’uomo con la pistola sia effettivamente un vigilante e se l’arma esibita fosse vera.
L’obiettivo degli addetti alla sicurezza è quello di sedare la violenza, che purtroppo è troppo frequente nelle strutture sanitarie, e non di fare esibizioni. È fondamentale che si faccia chiarezza su quanto accaduto e che si prendano le misure necessarie affinché situazioni del genere non si ripetano. Prima di esprimere un’opinione più precisa, si attende la risposta della direzione.