Nella giornata di ieri si è tenuta presso la caserma “A. CORRUBIA” di Avellino la cerimonia di cambio della carica di Comandante del Gruppo tra il Tenente Colonnello Pietro Toriello e il Maggiore Silverio Papis. Alla cerimonia erano presenti il Comandante Provinciale, Colonnello Salvatore Minale, e una rappresentanza di militari del reparto.

Dopo quattro anni di intenso lavoro, il Tenente Colonnello Toriello lascia il comando del reparto irpino per assumere il comando del Gruppo di Matera. Il Colonnello Minale ha espresso apprezzamento per i risultati ottenuti dal Gruppo durante il periodo di comando del Tenente Colonnello Toriello, augurandogli di raggiungere ulteriori traguardi professionali nel suo nuovo incarico.

Negli ultimi anni il Gruppo di Avellino ha ottenuto importanti risultati operativi in diversi settori della missione istituzionale del Corpo, in particolare nell’ambito della lotta alla criminalità economica e finanziaria. Uno dei risultati più significativi è stata l’indagine che ha portato alla scoperta di indebite compensazioni di crediti d’imposta nel settore edilizio, per un valore di oltre 1,8 miliardi di euro.

Il Comandante Provinciale ha poi dato il benvenuto al Maggiore Silverio Papis e gli ha augurato buon lavoro in un territorio che presenta importanti sfide operative per la Guardia di Finanza. Il Maggiore Papis si è detto onorato per il prestigioso incarico e si è impegnato a lavorare per rispondere alle aspettative di sicurezza e legalità dei cittadini, delle imprese e delle istituzioni di Avellino e della provincia irpina.

Il Maggiore Papis, originario di Aversa, è sposato e ha due figli. Prima di assumere questo incarico, ha prestato servizio presso il Reparto Tecnico Logistico Amministrativo Campania di Napoli della Guardia di Finanza, ricoprendo importanti incarichi in diverse sedi, tra cui Pomezia, Formia e Mondragone. Ha operato in contesti caratterizzati da gravi problematiche sociali e presenza di criminalità diffusa, anche di tipo camorristico, conducendo indagini di polizia giudiziaria ed economica di grande rilevanza. Inoltre, il 2 giugno 2023 gli è stata conferita l’Onorificenza di Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana.

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