Tony Colombo, famoso cantante napoletano, è stato confermato in carcere dal tribunale del Riesame di Napoli. La decisione è stata presa dopo che il tribunale aveva già deciso la stessa sorte per sua moglie Tina Rispoli. Entrambi i coniugi resteranno quindi in detenzione.
La coppia è stata arrestata durante un blitz il 17 ottobre scorso, condotto dai carabinieri del Raggruppamento Operativo Speciale e del Comando Provinciale. L’operazione ha portato all’esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare nei confronti di 27 persone, ritenute legate al clan Di Lauro secondo gli inquirenti.
Tony e Tina sono accusati di aver condotto affari illeciti diventando soci di Vincenzo Di Lauro, capo del clan omonimo. Questa collaborazione avrebbe portato benefici a entrambe le parti e si sarebbe concretizzata in diverse attività illegali. Tra queste, la produzione di sigarette di contrabbando, la gestione di un brand di abbigliamento chiamato Corleone, ispirato alla mafia, e la creazione di una bevanda energetica chiamata 9mm, come il calibro delle armi. Inoltre, la coppia gestiva supermercati di proprietà di Tina Rispoli e una boutique per la vendita dei prodotti Corleone.
Il tribunale del Riesame aveva già deciso di confermare la custodia cautelare per Tina Rispoli la scorsa settimana, respingendo la richiesta dei suoi avvocati di concedere gli arresti domiciliari. La decisione per Tony Colombo era attesa per questa mattina e, stando alle informazioni del Corriere del Mezzogiorno, sembra che abbia avuto lo stesso esito: il cantante dovrà restare in carcere nonostante la richiesta dei suoi legali di concedere gli arresti domiciliari.
La vicenda di Tony Colombo e Tina Rispoli continua a tenere banco e l’opinione pubblica è in attesa di ulteriori sviluppi. Nel frattempo, i due coniugi dovranno affrontare il loro periodo di detenzione in carcere.
