La dott.ssa Maria Annunziata Moschella, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Autonomia 82 scuola infanzia primaria e secondaria di Baronissi, ha deciso di rispondere al comunicato stampa del Comune di Baronissi, nel quale viene accusata di aver impedito agli scolari di portare a casa il pasto non consumato.

La dott.ssa Moschella sottolinea che, per quanto riguarda il pane e la frutta, agli alunni è sempre stato consentito l’asporto in quanto prodotti sigillati e non sottoposti alla catena del freddo. Tuttavia, per quanto riguarda i cibi confezionati, la dirigente scolastica aveva richiesto all’ASL di Salerno le modalità di consegna per garantire la corretta conservazione delle vaschette termo sigillate, che vengono aperte e che devono essere conservate in freddo, in conformità alla normativa per gli alimenti a scuola per bambini.

L’ASL ha riferito che i cibi termo sigillati devono essere conservati in appositi contenitori in un frigorifero con rilevatore esterno, ma al momento la scuola non disponeva ancora di tali strumenti.

La dott.ssa Moschella, quindi, respinge le accuse di comportamento censurabile, irresponsabile e diseducativo, sottolineando che ha sempre cercato di garantire la sicurezza e l’igiene alimentare degli alunni. L’utilizzo di toni scomposti da parte del Comune di Baronissi è inappropriato per un attore istituzionale e richiede una riflessione.

La dirigente scolastica conclude affermando che continuerà a lavorare per il bene dei suoi studenti, cercando sempre di rispettare le norme e le regole in materia di alimentazione scolastica.

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