La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Daniele Romano, Salvatore Romano, Giuseppina Esposito, Antonio Russo e Cristofaro Alfano. Questa decisione è stata presa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli. I cinque individui sono accusati di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, aggravata dalle condizioni previste dall’articolo 416 bis 1 del codice penale. Si ritiene che abbiano agevolato l’attività del sodalizio camorristico denominato Vinella Grassi, operante nel quartiere Secondigliano, destinando una parte dei proventi dell’attività di spaccio a questo gruppo.
Le indagini sono state condotte dalla Squadra Mobile e dal Commissariato Secondigliano, sotto la direzione e il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia di Napoli. L’obiettivo era smantellare il traffico di droga nei quartieri di Secondigliano, San Carlo all’Arena, Vasto/Arenaccia e Poggioreale, così come nelle aree circostanti di Casoria e Casavatore. Le indagini hanno rivelato l’organizzazione di un’attività di vendita itinerante di cocaina, con consegne a domicilio regolate attraverso il servizio di delivery.
L’associazione coinvolta, caratterizzata da forti legami familiari, si è avvalsa di una rete articolata e affidabile di individui che hanno partecipato attivamente a questa attività illecita.
È importante sottolineare che questa misura cautelare è stata presa durante le indagini preliminari e che il destinatario della stessa è ancora una persona sottoposta a indagini e quindi presunto innocente fino a una sentenza definitiva.
In conclusione, l’operazione condotta dalla Polizia di Stato ha permesso di smantellare un’organizzazione criminale dedita al traffico di droga e di arrestare diverse persone coinvolte. Questo è un passo importante nella lotta contro il crimine organizzato e dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza e il benessere della comunità.
