La procura di Benevento si sta preparando per rilasciare il nulla osta che permetterà ai familiari di Gerardina Corsano di poter celebrare i suoi funerali. La donna di 46 anni è morta in circostanze ancora da chiarire una settimana fa all’ospedale Frangipane di Ariano Irpino, dove era stata portata insieme al marito per una sospetta intossicazione alimentare.
Il legale Gerardo Giorgione, che difende i familiari della vittima, ha elogiato il pubblico ministero per la sua umanità in questa vicenda. Al momento non ci sono risultati specifici e tutti sono in attesa di ricevere dati determinanti per capire le responsabilità e il ruolo svolto in questa tragica situazione. È importante capire cosa abbia causato un evento così grave e brutto, che ha portato alla morte di Gerardina e ha colpito anche suo marito, che aveva sposato poco più di un anno e mezzo fa.
L’ipotesi del botulino sembra perdere credibilità. “Queste sono solo supposizioni, noi aspettiamo i risultati scientifici perché dobbiamo basarci su quelli. È chiaro che potrebbe esserci anche un’altra ipotesi, come la contaminazione di altri alimenti che non dipende dalla volontà delle parti coinvolte, ma da qualcun altro. Quindi dobbiamo procedere con calma e rispetto verso coloro che stanno vivendo questa terribile situazione.”
È fondamentale che la procura faccia chiarezza su quanto accaduto, in modo che la famiglia di Gerardina possa finalmente celebrare i suoi funerali e trovare un po’ di pace. Speriamo che gli esiti delle indagini possano portare alla luce la verità e che si possano individuare eventuali responsabilità per questo triste evento.