Maxi sequestro ad Airbnb per frode fiscale, Ingenito (Abbac): «Epilogo annunciato, ora si faccia chiarezza»
La Guardia di Finanza di Milano ha eseguito un maxi sequestro nei confronti di Airbnb per frode fiscale. La società, insieme a tre persone che hanno ricoperto ruoli di amministrazione nel gruppo statunitense, è accusata di non aver pagato la “cedolare secca” e di non aver dichiarato e versato le ritenute del 21% sui canoni di locazione di breve periodo pagati dagli utenti in Italia. L’ammontare dell’evasione fiscale è di quasi 4 miliardi di euro.
Agostino Ingenito dell’Associazione dei Bed & Breakfast ed Affittacamere della Campania (Abbac) ha commentato l’epilogo annunciato del caso, sottolineando l’importanza di fare chiarezza sulla ritenuta d’acconto e sulla tutela degli operatori e dei consumatori.
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