L’ex boss pentito Augusto La Torre è attualmente in sciopero della fame da 10 giorni. Questo detenuto, che si trova nel Polo Universitario del Carcere di Padova, chiede di essere informato sulle modalità per richiedere i benefici penitenziari previsti per tutti i detenuti.
La Torre, che in passato era un boss della camorra di Mondragone, ha già conseguito tre lauree e ha pubblicato un libro sulla sua esperienza come collaboratore di giustizia. Nonostante ciò, afferma di non aver ricevuto alcuna risposta riguardo alle sue richieste.
Dopo 20 anni di collaborazione con la giustizia, La Torre si lamenta del fatto che nessun Pubblico Ministero della DDA di Napoli, Roma o Salerno voglia dirgli se deve richiedere i benefici come collaboratore o come ex mafioso.
Il detenuto chiede quindi di ottenere i benefici di legge previsti per i collaboratori di giustizia e ha annunciato che continuerà lo sciopero della fame fino a quando non riceverà una risposta da un Pubblico Ministero.
La Torre si lamenta anche del fatto di non avere un seguito come altri detenuti politicizzati o sponsorizzati politicamente.
La sua protesta continua e l’ex boss pentito spera di ottenere finalmente le risposte che cerca riguardo ai suoi diritti come collaboratore di giustizia.