Il presidente di Ippodromi Partenopei, Pier Luigi D’Angelo, ha rilasciato una dichiarazione in merito alla recente fuga di un cavallo lungo la tangenziale di Napoli. Secondo D’Angelo, il cavallo non appartiene alla struttura dell’Ippodromo di Agnano e non è di loro proprietà.
La sezione Veterinaria dell’Asl Napoli 1, chiamata dalla Polizia Stradale, ha effettuato i controlli sul microchip del cavallo e ha riscontrato che l’animale appartiene ad un privato non riconducibile all’Ippodromo di Agnano. Inoltre, il cavallo non era presente all’interno della struttura sportiva.
D’Angelo ha sottolineato che la struttura dell’Ippodromo di Agnano è presidiata ai varchi di entrata e di uscita, e rispetta le normative più rigide in materia di controlli e sicurezza. Pertanto, è impensabile e matematicamente impossibile che possa accadere un episodio del genere.
Il presidente degli Ippodromi Partenopei ha concluso la sua dichiarazione affermando che l’episodio sembra uscito da un film al cinema, ma la realtà è molto diversa. La struttura dell’Ippodromo di Agnano continua a lavorare per garantire la massima sicurezza e il benessere degli animali che vi soggiornano.
