Il Sindaco non è solo: la solidarietà della comunità
In un momento di difficoltà come quello vissuto dal Sindaco di Roccapiemonte, è fondamentale sentirsi vicini alla propria comunità. Dopo l’atto intimidatorio subito la notte del Venerdì Santo, sono stati numerosi i cittadini che hanno manifestato il loro sostegno nei confronti del primo cittadino.
A distanza di quasi quindici giorni dall’episodio, le indagini dei carabinieri continuano senza sosta per scoprire i responsabili di ciò che è avvenuto davanti casa del Sindaco e all’ingresso della palazzina dove abita la collega di Castel San Giorgio Paola Lanzara. Il Prefetto e il Questore di Salerno, insieme ai militari dell’Arma, hanno immediatamente avviato un massiccio controllo del territorio al fine di assicurare alla giustizia i responsabili.
Ma il Sindaco di Roccapiemonte non si è sentito solo solo grazie all’importante affetto dimostrato dai suoi colleghi Sindaci, dai rappresentanti del Senato, della Camera dei Deputati, della Regione Campania e della Provincia e dai cittadini di Roccapiemonte e degli altri Comuni che hanno espresso la loro solidarietà.
La vicinanza della comunità è stata per il Sindaco un sostegno fondamentale nel percorso amministrativo ed umano portato avanti insieme alla sua squadra di lavoro. Non rimanere soli, in questi frangenti, è un passo importante per ripartire senza timori.
Il Sindaco di Roccapiemonte ringrazia tutti coloro che gli sono stati vicini in questo momento difficile e invita la comunità a proseguire insieme lungo il percorso intrapreso. La solidarietà è un valore fondamentale per costruire una comunità forte e coesa.
