I Carabinieri del Nucleo Parco di Castellabate, su disposizione della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo nel comune di Montecorice. Il sequestro riguarda un’area di circa 30.000 mq utilizzata come campeggio, sulla quale sono presenti numerose strutture prefabbricate destinate all’alloggio dei villeggianti.
Questa area si trova all’interno del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni e rientra anche nella zona del Piano Territoriale Paesistico Cilento Costiero.
Le attività investigative, svolte con l’aiuto dell’Ufficio Tecnico Comunale, hanno permesso di accertare che sono state realizzate opere abusive senza autorizzazione e in violazione di precedenti ordinanze di demolizione. Inoltre, non è stata richiesta alcuna sanatoria per gli abusi precedenti né un nulla osta dall’Ente Parco. Sulla base di queste evidenze, sono state contestate al proprietario dell’area ipotesi di reato legate agli abusi edilizi e paesaggistici in una zona di grande valore ambientale come il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni.
Si precisa che il provvedimento cautelare è stato eseguito durante la fase delle indagini preliminari e si basa su accuse provvisorie che dovranno essere confermate durante il processo e nei successivi gradi di giudizio. La responsabilità penale degli indagati sarà accertata solo alla fine del processo, con una sentenza penale definitiva.
Questi controlli, che continueranno nei prossimi mesi, fanno parte di un’ampia attività di prevenzione e repressione dei reati contro le risorse ambientali e paesaggistiche protette, svolta sotto la direzione costante della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della Lucania e il coordinamento del Reparto Carabinieri Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni.