Un ragazzo di 29 anni rimarrà in carcere presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere per il ferimento di un sedicenne avvenuto lo scorso 22 novembre. L’aggressione è avvenuta nei pressi della scuola Novelli di Marcianise e il 29enne era in concorso con il suo fratellastro di 17 anni. Durante l’interrogatorio di garanzia, il 29enne ha scelto di non rispondere, mentre il 17enne è stato mandato in comunità su disposizione del giudice.
Sembra che dietro al ferimento ci siano motivi sentimentali, probabilmente legati ad una ragazza contesa. Il sedicenne era un ex studente della scuola e si era recato lì fuori per salutare la ragazza in questione, in compagnia di un amico. Sono stati raggiunti da un gruppetto di ragazzi, almeno 4, con cui è nata una discussione che si è trasformata in aggressione. Durante la lite, uno dei ragazzi ha estratto un coltello e ha colpito il sedicenne alla schiena. Successivamente, i ragazzi sono fuggiti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e le ambulanze del 118, che hanno trasportato il ferito all’ospedale Anastasia Guerriero. Le sue condizioni non sono gravi e non è in pericolo di vita, ma è stato trasferito al Cardarelli di Napoli per ulteriori accertamenti.
I carabinieri hanno avviato le indagini per risalire agli autori dell’aggressione, ma non ci sono telecamere di videosorveglianza nella zona. Grazie ad un’attività investigativa tempestiva, sono stati individuati due responsabili. Il pubblico ministero ha disposto il fermo per tentato omicidio, lesioni personali e porto di armi o oggetti atti ad offendere nei confronti del ragazzo di 29 anni e del ragazzo di 17 anni, che sono fratellastri. Dalle prime indagini sembra che il 29enne abbia organizzato l’aggressione per vendicare un’aggressione subita dal 17enne, che era il fidanzato della ragazza contesa. Il 17enne ha chiesto l’aiuto del fratellastro per “darle una lezione”, ma l’aggressione è finita con una coltellata.
