Il caos nel centro storico di Napoli durante le domeniche di novembre è diventato ormai una triste consuetudine. Migliaia di persone si riversano per le strade, trasformando una semplice passeggiata in un inferno di folla, dove si cerca invano di trovare spazio e libertà. Per evitare il sovraffollamento, l’amministrazione prevede da anni l’istituzione del senso unico pedonale in alcune strade, come San Gregorio Armeno. Tuttavia, anche quest’anno, non è stato ancora attuato, nonostante le richieste del territorio. La folla si riversa quindi nelle strade, causando ingorghi e situazioni di pericolo.
La via San Gregorio Armeno, famosa per i suoi presepi, è particolarmente colpita da questa folla. Anche nel pomeriggio, dopo un breve momento di calma, il caos si ripresenta. I tempi di percorrenza si allungano notevolmente e si rischia di rimanere intrappolati tra la folla. Abbiamo personalmente vissuto un’esperienza negativa, dove la folla ci ha letteralmente inghiottiti. La paralisi è totale, la tensione aumenta e si verificano momenti di conflitto tra le persone.
Anche nelle altre strade del centro storico, come via Tribunali e San Biagio dei Librai, la situazione non è migliore. Troppa ressa e poca possibilità di guardare le vetrine o entrare nei negozi. Tuttavia, tutti hanno qualcosa da mangiare tra le mani, tra coppetielli, polpettine e panini. Le friggitorie continuano a friggere e a riempire l’aria con i loro odori, mentre gli abusivi saturano gli spazi con le loro bancarelle improvvisate. Le uniche attività che sembrano avere successo sono le pizzerie e i take away.
Un altro aspetto negativo di questa situazione è la scarsa pulizia delle strade. Nonostante la presenza di operatori della nettezza urbana, i cestini stracolmi di immondizia vengono ignorati e la sporcizia si accumula. Questi dettagli mostrano la mancanza di capacità di accoglienza della città.
In conclusione, la situazione nel centro storico di Napoli durante le domeniche di novembre è caotica e poco piacevole. È necessario prendere provvedimenti per gestire il flusso di persone e garantire una migliore esperienza ai visitatori.