Quattro uomini sono stati colpiti dal divieto di ritorno in provincia di Salerno a causa delle numerose truffe perpetrate ai danni degli anziani. Questi individui avevano agito sia nella Costiera Amalfitana che nel Cilento e nella zona orientale del capoluogo. La tecnica utilizzata era quella del “falso incidente” o della consegna di un pacco ordinato da un familiare. In questo modo, riuscivano a ingannare le vittime e a farsi consegnare denaro contante o oggetti preziosi.

Il questore Giancarlo Conticchio ha messo in campo un’azione a tutela delle fasce deboli, recuperando le segnalazioni della Polizia, dei Carabinieri e delle altre Forze dell’Ordine. Inoltre, ha avanzato al Tribunale di Salerno quattro proposte di applicazione della sorveglianza speciale nei confronti di soggetti con numerosi precedenti per reati quali detenzione di sostanze stupefacenti, detenzione di armi e maltrattamenti in famiglia. Queste persone hanno dimostrato di essere particolarmente inclini a violare la legge.

Questa azione mira a proteggere le fasce deboli della società, in particolare gli anziani, che spesso sono vittime di truffe e soprusi. Grazie alla collaborazione tra le varie forze dell’ordine, si è riusciti a individuare e colpire i responsabili di queste truffe, impedendo loro di tornare nella provincia di Salerno. È importante che la giustizia venga fatta e che coloro che commettono reati siano puniti.

Gli anziani sono una parte preziosa della nostra società e meritano di essere protetti. È fondamentale che tutti noi siamo consapevoli dei rischi e delle truffe che possono subire e che cerchiamo di diffondere informazioni utili per prevenire questi episodi. In caso di dubbi o sospetti, è importante segnalarli alle forze dell’ordine, in modo da poter intervenire tempestivamente e proteggere le vittime.

La truffa agli anziani è un reato odioso che non può essere tollerato. Dobbiamo tutti lavorare insieme per contrastare questa forma di criminalità e per garantire la sicurezza e la tranquillità delle persone più vulnerabili della nostra società. Solo così potremo vivere in una comunità più giusta e solidale.

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