Un’altra forte azione dello Stato è stata messa in atto nella “Terra dei Fuochi” con l’impegno delle unità dell’Esercito Italiano e delle Forze dell’Ordine. La Cabina di Regia “Terra dei fuochi”, presieduta dall’Incaricato Filippo Romano, ha coordinato le attività sotto il controllo delle prefetture di Napoli e Caserta, che hanno controllato decine di attività commerciali nel corso della settimana. La ricerca e la sorveglianza del territorio sono state effettuate da Aeromobili a Pilotaggio Remoto, droni dei Vigili del Fuoco e dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza.
Durante un’attività congiunta con i Carabinieri di San Marcellino (CE) il 19 aprile, è stato condotto un controllo presso un’attività regolare di autocarrozzeria, dove il proprietario è stato sanzionato con un’ammenda di 16 mila Euro per mancata autorizzazione del sistema di verniciatura di auto, e l’attività è stata posta sotto sequestro.
Il 20 aprile, il Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, a guida Primo Reggimento Bersaglieri, insieme alle Forze di Polizia territoriali, ha operato con ordinanza della Questura di Caserta, nei comuni di Capodrise, Marcianise, Recale e Macerata Campania. Numerose pattuglie, tra cui Carabinieri, Polizia Locale, Polizia Metropolitana, Guardia di Finanza e ASL, hanno effettuato i controlli.
A Macerata Campania, presso un’area privata, sono stati rinvenuti rifiuti ed attrezzature agricole non custodite correttamente, le attrezzature agricole ed i rifiuti sono stati sequestrati (70 mq) e il proprietario sanzionato per abbandono/deposito di rifiuti con una ammenda di 6 Mila Euro. A Capodrise, presso un deposito edilizio, il proprietario è stato sanzionato con una ammenda di 36 mila euro e l’intera attività, di circa 200 mq è stata posta sotto sequestro per gestione dei rifiuti in assenza di autorizzazione.
Durante l’operazione sono state controllate altre 3 attività risultate in regola a seguito degli accertamenti. Le Forze dell’Ordine stanno sferrando duri colpi al malaffare e all’illegalità, colpendo in modo mirato e selettivo le attività illegali, l’abusivismo e lo smaltimento illecito di rifiuti, dando un forte segnale della presenza dello Stato a favore e in difesa di cittadini e dei territori.