“Topi che infestano la scuola di Sant’Antonio di Pontecagnano: una situazione allarmante che richiede interventi immediati. La segnalazione arriva da una cittadina del centro Picentino, la quale denuncia la presenza di roditori che girano indisturbati all’interno dell’edificio scolastico. Non solo, la cittadina lamenta anche l’inerzia di coloro che sono responsabili, i quali non hanno provveduto a chiudere la scuola e a effettuare una derattizzazione adeguata, limitandosi a inviare un tecnico per controllare la situazione.

“I ragazzi questa mattina sono entrati a scuola e si sono trovati di fronte topi che giravano indisturbati, occupando l’intera struttura. Una situazione che va avanti da diversi giorni”, dichiara la cittadina. Inoltre, viene segnalato che nella classe II A, al secondo piano, è stato avvistato un topolino e si è provveduto a sbarrare la porta. Tuttavia, non si tratta di un singolo topolino, ma di più ratti che si muovono indisturbati all’interno della scuola.

Nonostante questa grave situazione, chi ha competenze e responsabilità non ha ritenuto necessario chiudere la scuola per una derattizzazione completa, ma si è limitato a inviare tecnici per catturare i ratti avvistati. Domani, la scuola sarà regolarmente aperta, come se nulla fosse accaduto.

È fondamentale sottolineare l’importanza di garantire un ambiente sicuro e salubre per i nostri studenti. La presenza di topi e ratti all’interno della scuola rappresenta un grave rischio per la salute e l’incolumità degli alunni. È inaccettabile che le autorità competenti non abbiano preso provvedimenti adeguati per affrontare questa situazione.

È necessario agire immediatamente per risolvere questo problema. La scuola dovrebbe essere chiusa per consentire una derattizzazione completa e professionale, garantendo così la sicurezza di tutti gli studenti e del personale. È inoltre fondamentale che vengano adottate misure preventive a lungo termine per evitare future infestazioni di roditori.

La salute e l’istruzione dei nostri ragazzi sono una priorità assoluta. Non possiamo permettere che situazioni come queste vengano sottovalutate o ignorate. È necessario che le autorità competenti agiscano tempestivamente e in modo efficace per risolvere questo problema e garantire un ambiente scolastico sicuro e salubre per tutti.”

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