La notte di Capodanno è spesso caratterizzata da festeggiamenti e gioia per salutare l’arrivo del nuovo anno. Purtroppo, però, nella città di Napoli e nella sua provincia, si sono verificati diversi incidenti e episodi di violenza che hanno lasciato un bilancio tragico: una persona morta e molti feriti.
Una donna di nome Concetta Russo è stata vittima di un proiettile vagante alla testa ad Afragola. Nonostante sia stata immediatamente portata in ospedale, purtroppo ha perso la vita. Un’altra donna è stata ferita da un colpo di pistola all’addome a Forcella, mentre un uomo di 50 anni è stato colpito da un proiettile sparato da un’auto in corsa in via Marina.
A Santa Maria Capua Vetere, nel rione Iacp di via Raffaello, un giovane di 26 anni è stato colpito da un colpo di pistola durante la notte di Capodanno. Le sue condizioni sono gravissime, con un colpo alla testa vicino alla tempia. La Polizia di Stato è intervenuta per avviare le indagini e al momento non si esclude nessuna ipotesi. Tuttavia, sembra che si tratti di un possibile agguato anziché di un incidente legato ai festeggiamenti di fine anno.
Fortunatamente, non sembrano esserci altri feriti legati ai fuochi di Capodanno nella provincia di Caserta, come confermato dagli operatori dell’Arma dei Carabinieri e dagli ospedali della regione.
Le indagini sono ancora in corso per fare luce su quanto accaduto a Santa Maria Capua Vetere e scoprire la verità dietro a questa violenta aggressione. È fondamentale che le autorità locali e le forze dell’ordine lavorino insieme per garantire la sicurezza dei cittadini e scoraggiare l’uso di armi da fuoco e petardi durante le festività. La vita di una persona non può essere messa a rischio per il semplice desiderio di festeggiare. È necessario promuovere una cultura di responsabilità e rispetto affinché tutti possano godere delle celebrazioni senza mettere a repentaglio la propria vita o quella degli altri.
