Maxi-sequestro di beni a un esponente del clan camorristico De Micco-De Martino a Napoli. La Squadra mobile e la Guardia di finanza hanno eseguito l’operazione su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Sono stati sequestrati un’abitazione, due autovetture e i soldi presenti sui conti bancari e finanziari dell’indagato. Le indagini sono state avviate dopo il ferimento di un uomo nell’ambito di una faida tra clan rivali. L’uomo, noto per il traffico e lo spaccio di droga, aveva minacciato coloro che avevano debiti con lui, anche con armi da fuoco. A settembre, lui, il figlio e il cognato sono stati arrestati per detenzione e porto illegale di arma da fuoco in luogo pubblico e tentata estorsione, reati aggravati dal metodo mafioso. La Guardia di finanza ha poi scoperto una discrepanza tra i beni posseduti e i redditi dichiarati dal principale indagato e dalla sua famiglia tra il 2010 e il 2023. Per questa discrepanza economica, è stato disposto il sequestro preventivo di beni per un valore stimato di circa 1 milione di euro.