Il Comune di Agropoli ha emesso ingiunzioni di pagamento per recuperare una somma di circa 3,4 milioni di euro relative a verbali per violazioni al Codice della Strada non pagati nel triennio 2020-2022. Attraverso una determina dirigenziale, il Comune ha approvato le liste di carico parziali, individuando gli importi da iscrivere a ruolo per i debitori. Nel 2020, le multe non incassate ammontano a poco più di un milione di euro. Per il 2021, la somma da recuperare è di circa 900mila euro, mentre nel 2022 gli automobilisti inadempienti dovranno versare circa 230mila euro. In totale, il Comune mira a recuperare 2,1 milioni di euro per multe non pagate, a cui si aggiungono 956mila euro di maggiorazione e 243mila euro di spese di notifica. Le ingiunzioni di pagamento saranno inviate a coloro che non hanno saldato le multe nel triennio 2020-2022. Le liste di carico sono state trasmesse alla Rti Municipia, concessionario della riscossione per conto del Comune di Agropoli, per avviare il recupero. In caso di mancato pagamento entro 30 giorni dalla notificazione, il concessionario sarà autorizzato a intraprendere azioni esecutive e cautelari, come il fermo del veicolo, il pignoramento dei redditi da lavoro dipendente, l’iscrizione di ipoteca immobiliare e il pignoramento di immobili o autoveicoli. L’area vigilanza e polizia locale, guidata dal maggiore Rinaldi, continua quindi l’attività di controllo, che ha evidenziato negli ultimi mesi oltre 6mila verbali della polizia locale annullati senza apparente motivo negli ultimi tre anni, più di 3mila sanzioni mai inviate e non più esigibili, oltre a più di mille ingiunzioni di pagamento discaricate irregolarmente e oltre 2mila automobilisti che hanno pagato solo in parte i verbali.

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