Un bambino di soli 11 anni ha vissuto una storia raccapricciante a Torre del Greco. Il suo zio, un uomo di 36 anni, lo violentava e contemporaneamente filmava gli abusi con una telecamera. Oggi, i carabinieri della stazione di Torre del Greco Capoluogo hanno arrestato l’orco, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina.
Le denunce da parte della madre del bambino sono iniziate nel mese di maggio 2022 e hanno permesso alle forze dell’ordine di raccogliere le prove che hanno portato all’arresto. L’uomo, che è lo zio del bambino, sembrava approfittare del rapporto di parentela per abusare sessualmente della vittima e contemporaneamente registrare video in cui lo costringeva ad essere nudo, inducendolo ad assistere ad atti di onanismo. Questo è quanto evidenziato dalla nota firmata dal procuratore Nunzio Fragliasso.
Dalle indagini è emerso anche che l’indagato avrebbe fatto apprezzamenti nei confronti di un amico della vittima della stessa età e avrebbe invitato il nipotino a non dire nulla ai genitori. Tuttavia, i genitori sono riusciti a scoprire quello che stava accadendo al proprio figlio, spacciandosi per il minore e rispondendo a taluni messaggi che lo zio aveva inviato e che li avevano fatti insospettire. Questo terribile episodio ha scosso profondamente la comunità di Torre del Greco e ha dimostrato ancora una volta l’importanza di proteggere i minori e di combattere ogni forma di abuso.