Presidio di Polizia, Carabinieri, Finanza e Polizia Municipale dopo la rapina dello scorso week end
Il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato dal prefetto di Caserta Giuseppe Castaldo, ha disposto controlli dell’ordine rafforzati a Caserta, in particolare alla Reggia Vanvitelliana, in vista del 25 aprile, festa della Liberazione. La decisione è stata presa dopo i due gravi fatti di cronaca avvenuti lo scorso weekend nella città capoluogo: la violenta rapina all’avvocato penalista Vittorio Giaquinto e ai suoi vicini, e una seconda rapina avvenuta all’esterno della Reggia ai danni di una scolaresca. In entrambi i casi, i malviventi non sono ancora stati identificati.
Per evitare fenomeni di microcriminalità e abusivismo commerciale, l’area attorno alla Reggia, in particolare piazza Carlo di Borbone, dove c’è l’ingresso principale del museo patrimonio dell’Unesco, sarà presidiata da un dispositivo interforze – Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza – cui si aggiungeranno gli agenti della Municipale. Anche gli altri due varchi della Reggia saranno controllati. Si cercherà di scoraggiare i venditori abusivi soprattutto di gadget e guide non ufficiali, a dispetto del divieto di esercitare commercio ambulante all’esterno e all’interno e della Reggia.
Il sindaco Carlo Marino, presente al comitato insieme ai rappresentanti delle forze dell’ordine e della Polizia municipale, emetterà nei prossimi giorni un’ordinanza che consentirà di apporre cartelli a piazza Carlo di Borbone con il divieto di vendita ambulante. Si spera così di evitare fenomeni di microcriminalità e garantire un’esperienza piacevole ai visitatori della Reggia.
