Il Tribunale di Napoli ha ammesso la costituzione del Comune di Castellammare di Stabia come parte civile nel procedimento che coinvolge il Clan Cesarano. Si tratta di 18 persone, raggiunte da un’ordinanza di custodia cautelare nel luglio 2023, accusate di associazione di tipo mafioso, tentato omicidio, estorsione aggravata dal metodo mafioso, porto illegale di arma clandestina aggravato dal metodo mafioso e rapina aggravata dal metodo mafioso.

La richiesta di costituzione di parte civile del Comune di Castellammare di Stabia è stata motivata dal danno d’immagine subito a causa dei reati commessi dal Clan Cesarano, che ha avuto rilievo sui media nazionali. Durante l’udienza si è registrata solo la richiesta di costituzione di parte civile da parte del Comune di Castellammare di Stabia.

La Commissione Straordinaria del Comune di Castellammare di Stabia ha scritto alla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli per chiedere di essere informata su tutti i procedimenti penali riguardanti reati gravi commessi dagli esponenti dei clan camorristici. L’obiettivo è tutelare l’Ente Comunale dalle ricadute che tali reati hanno sull’economia locale e sulla convivenza civile dei cittadini stabiesi. Sarà presentata una nuova istanza di costituzione di parte civile in un altro processo di camorra il 24 gennaio.

In altre notizie, la Juve Stabia ha ufficializzato gli ingaggi di Mosti e Adorante per rinforzare il centrocampo e l’attacco. Nel nuovo anno, le vespe iniziano con il botto. Inoltre, al Centro Professionale Artedanza si terrà la Magia del Natale. Le Olimpiadi dei Monti Lattari saranno vinte da Agerola e nel 2024 si accenderà la fiaccola ad Olimpia. Infine, alla Reggia di Quisisana si terrà la presentazione della 30esima edizione del Presepe Vivente a Pimonte.

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