Continuano le aggressioni al personale sanitario negli ospedali di Napoli e provincia. L’ennesimo episodio si è verificato all’ospedale Cardarelli, dove un’infermiera è stata vittima di una donna che pretendeva di entrare in reparto fuori dall’orario previsto per le visite. Di fronte al rifiuto dell’infermiera, la donna l’ha colpita con un calcio. Sul posto sono intervenuti gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, che hanno denunciato la 39enne di Acerra per lesioni personali.
L’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, da anni in prima linea nella denuncia delle aggressioni al personale sanitario, ha lanciato un appello per la difesa della dignità professionale dei medici e degli infermieri. Questi professionisti, che ogni giorno si prendono cura di migliaia di persone con “scienza e coscienza”, vengono aggrediti, maltrattati e denigrati. L’associazione chiede un intervento deciso per porre fine a questa situazione, altrimenti si sentirà in diritto di invitare i colleghi ad abbandonare la nave.
È necessario che la società nel suo insieme prenda coscienza dell’importanza del lavoro svolto dal personale sanitario e lo rispetti. Questi professionisti sono in prima linea nella lotta contro la pandemia e meritano la nostra gratitudine e il nostro sostegno. La violenza contro di loro è inaccettabile e va condannata senza riserve. Siamo tutti chiamati a difendere la loro dignità e a garantire loro un ambiente di lavoro sicuro e sereno.
